olivo
Bollettino n. 4 del 29/07/2022
FASE FENOLOGICA: Ingrossamento dei frutti (BBCH:71). La dimensione delle drupe corrisponde a quella di un grano di pepe. Indurimento del nocciolo (BBCH:75). Tale fase può essere individuata effettuando il sezionamento del frutto con una lama e rilevando la resistenza al taglio del nocciolo rispetto al pericarpo.
Mosca delle Olive (Bactrocera oleae)
La raccolta settimanale dei dati provenienti dal controllo settimanale delle trappole a feromoni, evidenza la presenza delle catture di maschi ancora in numero limitato, ma le recenti mutate condizioni climatiche, potrebbero determinare incrementi a partire dalla prossima settimana. Si consiglia di iniziare ad effettuare la raccolta del campione di drupe per valutare l’effettiva entità della presenza della mosca e il suo stadio di sviluppo.
Il raggiungimento della fase fenologica di Indurimento del nocciolo, è stata riscontrata in diverse zone della Regione, condizione che va attenzionata in correlazione al calo delle temperature e delle recenti piogge.
Si ricorda che lo sviluppo della mosca è fortemente legato alla temperatura atmosferica, infatti gli sfarfallamenti iniziano a 14-18°C; la soglia termica inferiore per lo sviluppo degli stadi giovanili è di 9 11°C, mentre quella superiore è di 31-33°C. Inoltre un accumulo termico superiore ai 31°C di circa 70 ore determina l’abbassamento numerico delle popolazioni, l’arresto dell’attività riproduttiva degli adulti ed il riassorbimento delle uova.
Queste caratteristiche legate all’andamento climatico rendono lo sviluppo di questo fitofago diverso da zona a zona in relazione alla latitudine, all’altitudine, all’orientamento di ogni singolo appezzamento e diverso da un anno all’altro.
Consigli di difesa
Non si segnalano particolari criticità.
- Prestare attenzione negli oliveti irrigati che favorendo un miglior sviluppo del frutto e morbidezza della polpa, rendono l’ovodeposizione nelle drupe più facile.
- È possibile utilizzare prodotti con effetto collaterale repellente-antideponente, che abbiano effetti a supporto della pianta contro il caldo e per ridurre il consumo idrico.
- Per le aziende che si orientano verso la difesa preventiva o adulticida si consiglia di valutare la possibilità di predisporre trattamenti preventivi, per abbattere la popolazione di mosca adulta (l’ottimo per lo sviluppo dell’infestazione è 26-28 gradi centigradi), incluso l’utilizzo dei prodotti repellenti/antideponenti. Ad oggi il prodotto che ha dato i migliori risultati è lo Spinosad. Dose di utilizzo: 5 lt di soluzione ad ha (1 litro di prodotto commerciale sciolto in 4 litri d’acqua). Il trattamento va eseguito quando le mosche adulte volano, ma prima che avvenga l’ovideposizione, è necessario irrorare formando grosse gocce. Ogni goccia attrae l’insetto adulto che ingerisce la sostanza attiva e muore. Si ricorda che sono ammessi n.8 interventi per stagione.