olivo
Bollettino n. 6 del 5/08/2022
FASE FENOLOGICA: Indurimento del nocciolo (BBCH:75). Tale fase può essere individuata effettuando il sezionamento del frutto con una lama e rilevando la resistenza al taglio del nocciolo rispetto al pericarpo.
Tendenza: ritorna un po' di caldo.
Mosca delle Olive (Bactrocera oleae)
La raccolta settimanale dei dati provenienti dal controllo settimanale delle trappole a feromoni, evidenza la presenza delle catture di maschi in leggero aumento. La riduzione delle temperature ed il manifestarsi di eventi piovosi a carattere temporalesco dei giorni passati, potrebbero determinare un incremento dei voli, per cui si consiglia di campionare le drupe per rilevare eventuali ovideposizioni.
Modalità di campionamento: n.100 olive (10 olive/pianta x 10 piante 5 olive/pianta x 20 piante), prelevate a caso, ad altezza uomo, con cadenza settimanale.
I tecnici che hanno effettuato il controllo su campioni di drupe non hanno evidenziato criticità.
Si ricorda che lo sviluppo della mosca è fortemente legato alla temperatura atmosferica, infatti gli sfarfallamenti iniziano a 14-18°C; la soglia termica inferiore per lo sviluppo degli stadi giovanili è di 9 11°C, mentre quella superiore è di 31-33°C. Inoltre un accumulo termico superiore ai 31°C di circa 70 ore determina l’abbassamento numerico delle popolazioni, l’arresto dell’attività riproduttiva degli adulti ed il riassorbimento delle uova.
Consigli di difesa
- Prestare attenzione negli oliveti irrigati che favorendo un miglior sviluppo del frutto e morbidezza della polpa, rendono l’ovodeposizione nelle drupe più facile.
- È possibile utilizzare prodotti con effetto collaterale repellente-antideponente, che abbiano effetti a supporto della pianta contro il caldo e per ridurre il consumo idrico.
- Per le aziende che si orientano verso la difesa preventiva o adulticida si consiglia di valutare la possibilità di predisporre trattamenti preventivi, per abbattere la popolazione di mosca adulta (l’ottimo per lo sviluppo dell’infestazione è 26-28 gradi centigradi), incluso l’utilizzo dei prodotti repellenti/antideponenti. Ad oggi il prodotto che ha dato i migliori risultati è lo Spinosad. Dose di utilizzo: 5 lt di soluzione ad ha (1 litro di prodotto commerciale sciolto in 4 litri d’acqua). Il trattamento va eseguito quando le mosche adulte volano, ma prima che avvenga l’ovideposizione, è necessario irrorare formando grosse gocce. Ogni goccia attrae l’insetto adulto che ingerisce la sostanza attiva e muore. Si ricorda che sono ammessi n.8 interventi per stagione.