olivo
Bollettino n. 11 del 27/09/2024
FOCUS SETTIMANALE:
Le catture degli adulti risultano ancora contenute, sono state comunque rilevate forme larvali attive. Le olive sono recettive, da settembre alla metà di ottobre infatti, è il periodo di massima allerta per la mosca dell’olivo.
Le indicazioni date con il Bollettino fitosanitario, consentono agli operatori di attuare la difesa integrata obbligatoria ai sensi del art. 19 D.Lgs 150/12 sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. Vengono riportate informazioni sull’andamento meteorologico, sulla fase fenologica, situazione epidemiologica delle principali avversità, indicazioni sul momento più opportuno in cui effettuare eventuali trattamenti ed eventuali raccomandazioni sui prodotti fitosanitari utilizzabili, nonché orientamenti operativi relativamente all’adozione dei principi generali di difesa integrata (All. III D.Lgs 150/12).
Le indicazioni forniscono importanti elementi per la corretta attuazione della difesa integrata volontaria (es certificazione nell’ambito di sistemi di qualità SQNPI Sistema Qualità Nazionale Produzione Integrata) In tal caso le indicazioni sono coerenti con le “Norme tecniche per la difesa fitosanitaria e il controllo delle infestanti” del Disciplinare di Produzione Integrata (DPI) della Regione Umbria (https://www.regione.umbria.it/agricoltura/disciplinari-di-produzione-integrata).
Il PAN prevede che per il controllo delle diverse avversità delle colture sia possibile l’utilizzo dei fitofarmaci. Questa possibilità è però condizionata al rispetto preventivo di alcune misure ed in particolare specifica che questi prodotti possano essere impiegati solo all’interno di strategie di difesa integrata (obbligatoria o volontaria) o di difesa biologica. Uno dei punti fondamentali della difesa integrata è la possibilità per l’operatore professionale di utilizzare i prodotti fitosanitari solo quando necessario e cioè quando ci sono le condizioni per lo sviluppo dell’avversità e nel rispetto rigoroso delle indicazioni riportate in etichetta.
ANDAMENTO METEREOLOGICO:
Tendenza:
Progressivo aumento della nuvolosità nel corso della giornata di domenica. Maltempo lunedì con precipitazioni sparse.
https://cfumbria.regione.umbria.it/previsioni-meteo
Il grafico riporta temperature, precipitazioni, bagnatura fogliare e umidità relativa del periodo registrate dalla stazione metereologica dell’areale Media Valle del Tevere.
Il grafico riporta temperature, precipitazioni, bagnatura fogliare e umidità relativa del periodo registrate dalla stazione metereologica dell’areale dell’orvietano.
Il grafico riporta temperature, precipitazioni, bagnatura fogliare e umidità relativa del periodo registrate dalla stazione metereologica dell’areale Valle umbra sud.
FASE FENOLOGICA:
Ingrossamento dei frutti 2 stadio. Le drupe raggiungono quasi le dimensioni definitive. (BBCH-79) Invaiatura superficiale. Sull’epicarpo è distinguibile il viraggio di colore dal verde al rosso violaceo (il fenomeno interessa almeno la metà della superficie del frutto). (BBCH-81)
MONITORAGGIO PATOGENI:
MOSCA DELL’OLIVO - Bactrocera oleae
Le catture di adulti risultano contenute e stabili rispetto alla scorsa settimana. Si segnala che è stata superata la soglia attiva nei punti monitorati nei Comuni di Lugnano in Teverina e Ferentillo.
Strategie di difesa:
Al superamento della soglia di infestazione attiva si consiglia di procedere con un trattamento larvicida facendo attenzione ai tempi di carenza. Nel caso in cui le catture di adulti risultano di 4-5 a settimana si consiglia di effettuare un trattamento adulticida per abbattere la popolazione. Si ricorda che i trattamenti curativi possono essere effettuati solo al superamento della soglia di infestazione attiva (4 5%, sommatoria di uova e larve), secondo le indicazioni riportati nel Disciplinare di Difesa Integrata della Regione Umbria. L’infestazione attiva è rappresentata dalla somma degli stadi larvali e uova.
L’infestazione attiva è rappresentata dalla somma degli stadi larvali. Foto Daniele Converso
Settembre - Ottobre: periodo di massima allerta per la mosca
Per le aziende che sono riuscite a contenere efficacemente la prima generazione, grazie alle condizioni meteo sfavorevoli per lo sviluppo del fitofago o a trattamenti mirati, comincia la seconda sfida: mantenere le olive sane fino alla raccolta.
Ipotizzando un inizio della raccolta per la metà di ottobre ci si troverà ad affrontare l’ultima generazione di mosca dell’olivo. Per le varietà più tardive, con raccolta a novembre, aumenta la finestra di rischio.
Una delle fasi più delicate è appena dopo le piogge, con le olive turgide e ben imbibite di acqua, la mosca dell’olivo predilige infatti le olive verdi e di buona pezzatura, per questo motivo settembre è un mese molto delicato perché vi sono le condizioni climatiche ideali per lo sviluppo dell’insetto, con temperature medie intorno a 25 gradi e un buon tasso di umidità, e olive ben ricettive.
In agricoltura biologica ci sono diverse sostanze ammesse:
Indipendentemente dalle formulazioni, che siano prodotti da spruzzare spot sulla chioma (es Spintor Fly) o che si tratti di trappole, la tecnica di attract&kill si basa sull’uso di un attrattivo, generalmente alimentare come esche proteiche, riduce drasticamente la popolazione adulta grazie ad insetticidi miscelati con l’attrattivo.
I prodotti repellenti, che siano polveri di roccia o estratti di legno, invece hanno lo scopo di non far individuare/riconoscere l’oliva alla mosca oppure di far in modo che appaia inospitale. La mosca dell’olivo, infatti, prima di ovideporre, saggia l’oliva per verificare che non vi siano sostanze estranee, inadatte allo sviluppo della prole.
Beauveria bassiana : È un insetticida/acaricida microbiologico a base del fungo B. bassiana , efficace contro diversi fitofagi, tra cui ditteri tefritidi e aleurodidi . L’azione delle spore avviene per contatto e penetrazione biochimica, grazie alla produzione di enzimi chitinolitici . Efficace contro tutti gli stadi di sviluppo.
Spinosad: Ottenuto dalla fermentazione del batterio del suolo Saccharopolyspora spinosa , lo spinosad è un’esca proteica adulticida che attira e uccide i ditteri. Se ne usano 1 1,2 litri per ettaro disciolti in 4 litri d’acqua, applicando il trattamento su metà delle piante. Sono ammessi fino a 8 trattamenti annuali su olivo, con una cadenza di 7-10 giorni in virtù dei voli.
Soluzioni per la lotta integrata
La lotta integrata prevede il monitoraggio costante del fitofago tramite trappole cromotropiche innescate con feromoni, ogni postazione di monitoraggio prevede l’installazione di n. 3 trappole a feromoni. O in alternativa si possono usare pannelli cromotropici senza innesco.
Un controllo accurato richiede la dissezione di 100 olive per ettaro, prelevate da 50 piante, per verificare il grado di infestazione attiva (uova e larve di I^ e II^ età).
Si interviene con insetticidi di sintesi a base di acetamiprid o il flupyradifurone.
I neonicotinoidi autorizzati Acetamiprid e Flupyradifurone hanno sostituito il Dimetoato Sono prodotti citotropici adatti per la lotta ovicida e larvicida.
Spesso non riescono a colpire larve di mosca dell’olivo di II età ma unicamente uova e larve di I età Questo rende necessario all’olivicoltore un intervento molto più tempestivo rispetto al passato quando il Dimetoato permetteva di uccidere agevolmente anche larve di II età Il monitoraggio, di conseguenza, deve essere più accurato e cadenzato, valutando bene la percentuale di infestazione attiva.
Utilizzo del rame
Si ricorda che il decreto 2018 1991 stabilisce in 28 kg di Rame nell’ arco di 7 anni (in media 4 kg per anno) L’utilizzo di concimi contenenti rame si deve limitare ai casi in cui sussista la presenza di una dimostrata necessità tecnica che, nella fattispecie, deve consistere in una documentata carenza nutrizionale della coltura oggetto di concimazione per il micronutriente “ L’utilizzo di fertilizzanti a base di rame, in assenza di documenti che dimostrino all’Organismo di Controllo la carenza nutrizionale.
Per coloro che aderiscono alle Misure Agroambientali della Regione Umbria, sono da tenere in considerazione le soglie di intervento previste per le specifiche avversità riportate nel relativo Disciplinare di difesa integrata 2023-2024 scaricabile dal sito della Regione Umbria al seguente indirizzo: https://www.regione.umbria.it/agricoltura/disciplinari-di-produzione-integrata
Tutti i bollettini fitosanitari relativi alla difesa della Vite sono scaricabili dal sito della Regione Umbria al seguente indirizzo https://www.regione.umbria.it/agricoltura/bollettini-fitosanitari