olivo

Bollettino n. 2 del 15/07/2022

FASE FENOLOGICA: Allegagione.
L’ovario inizia ad ingrossarsi e sono visibili i frutticini appena allegati (BBCH: 69)
INGROSSAMENTO DEI FRUTTI - 1°La dimensione delle drupe corrisponde a quella di un grano di pepe (BBCH:71)

Tendenza:
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Domenica il veloce transito sui settori adriatici di aria più fresca, proveniente dal nord Europa, provocherà un lieve calo delle temperature e qualche possibile piovasco sui rilievi principali nel pomeriggio. Da lunedì nuovo dominio dell’alta pressione africana che farà salire le temperature, con valori massimi prossimi ai 40 gradi nelle località di pianura verso metà settimana.

Mosca delle Olive (Bactrocera oleae)

Il Servizio Fitosanitario Regionale dell’Umbria segue con particolare attenzione l’andamento della dinamica di popolazione della mosca dell’olivo in tutto il territorio regionale, in collaborazione con le Associazioni olivicole del territorio e fornisce consigli di difesa agli agricoltori per tutto il periodo critico.
Si è concluso il posizionamento delle trappole a feromoni, presso le aziende rappresentative del territorio regionale ed è iniziata la raccolta dei dati che evidenziano la presenza delle prime catture. I numeri sono ancora limitati.
L’andamento fenologico risulterebbe anticipato.
Le previsioni meteo evidenziano un sensibile aumento delle temperature, che potrebbe determinare la riduzione numerica delle popolazioni.

Si ricorda che lo sviluppo della mosca è fortemente legato alla temperatura atmosferica, infatti gli sfarfallamenti iniziano a 14-18°C; la soglia termica inferiore per lo sviluppo degli stadi giovanili è di 9-11°C, mentre quella superiore è di 31-33°C. Inoltre, un accumulo termico superiore ai 31°C di circa 70 ore determina l’abbassamento numerico delle popolazioni, l’arresto dell’attività riproduttiva degli adulti ed il riassorbimento delle uova.

Queste caratteristiche legate all’andamento climatico rendono lo sviluppo di questo fitofago diverso da zona a zona in relazione alla latitudine, all’altitudine, all’orientamento di ogni singolo appezzamento e diverso da un anno all’altro Servizio Fitosanitario Regional

Consigli di difesa

Si consiglia di considerare la possibilità di anticipare la raccolta dei campioni, qualora lo sviluppo delle drupe dovesse raggiungere, anticipatamente la fase di indurimento del nocciolo.

A tale proposito si ricorda che la fase può essere individuata facilmente effettuando il sezionamento del frutto con una lama e rilevando la resistenza al taglio del nocciolo rispetto al pericarpo. (BBCH: 75)

Si ricorda l’importanza di prelevare e analizzare un campione rappresentativo di olive (nella fase di suscettibilità del fitofago), costituito da n. 100 drupe, per valutare l’effettivo stadio di sviluppo del fitofago.

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