olivo

Bollettino n. 3 del 19/07/2024

FOCUS SETTIMANALE:
Le catture degli adulti risultano ancora limitate ma in lieve aumento, in particolare nei Comuni di Allerona Amelia Guardea, Lugnano in Teverina, Orvieto, Spello e Terni. Si consiglia l’installazione della trappole a feromoni per monitorare la presenza degli adulti.

Le indicazioni date con il Bollettino fitosanitario, consentono agli operatori di attuare la difesa integrata obbligatoria ai sensi del art. 19 D.Lgs 150/12 sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. Vengono riportate informazioni sull’andamento meteorologico, sulla fase fenologica, situazione epidemiologica delle principali avversità, indicazioni sul momento più opportuno in cui effettuare eventuali trattamenti ed eventuali raccomandazioni sui prodotti fitosanitari utilizzabili, nonché orientamenti operativi relativamente all’adozione dei principi generali di difesa integrata (All. III D.Lgs 150/12).

Le indicazioni forniscono importanti elementi per la corretta attuazione della difesa integrata volontaria (es certificazione nell’ambito di sistemi di qualità SQNPI Sistema Qualità Nazionale Produzione Integrata) In tal caso le indicazioni sono coerenti con le “Norme tecniche per la difesa fitosanitaria e il controllo delle infestanti” del Disciplinare di Produzione Integrata (DPI) della Regione Umbria (https://www.regione.umbria.it/agricoltura/disciplinari-di-produzione-integrata).

Il PAN prevede che per il controllo delle diverse avversità delle colture sia possibile l’utilizzo dei fitofarmaci. Questa possibilità è però condizionata al rispetto preventivo di alcune misure ed in particolare specifica che questi prodotti possano essere impiegati solo all’interno di strategie di difesa integrata (obbligatoria o volontaria) o di difesa biologica. Uno dei punti fondamentali della difesa integrata è la possibilità per l’operatore professionale di utilizzare i prodotti fitosanitari solo quando necessario e cioè quando ci sono le condizioni per lo sviluppo dell’avversità e nel rispetto rigoroso delle indicazioni riportate in etichetta.

ANDAMENTO METEREOLOGICO:

Tendenza:
Domenica tempo a tratti instabile nel pomeriggio.
https://cfumbria.regione.umbria.it/previsioni-meteo

Il grafico riporta temperature, precipitazioni, bagnatura fogliare e umidità relativa del periodo registrate dalla stazione metereologica dell’areale Media Valle del Tevere.

Il grafico riporta temperature, precipitazioni, bagnatura fogliare e umidità relativa del periodo registrate dalla stazione metereologica dell’areale dell’orvietano.

Il grafico riporta temperature, precipitazioni, bagnatura fogliare e umidità relativa del periodo registrate dalla stazione metereologica dell’areale Valle umbra sud.

FASE FENOLOGICA:

Ingrossamento dei frutti: La drupe hanno raggiunto circa il 10% della dimensione finale (BCCH 71)

MONITORAGGIO PATOGENI:

MOSCA DELL’OLIVO - Bactrocera oleae
Le catture di adulti risultano in leggero aumento, media delle catture: Amelia (2), Allerona, Guardea, Lugnano in Teverina, Orvieto, Spello, Terni (1), Spoleto e Foligno (0,7). Il conteggio degli adulti avviene facendo la media della catture negli appezzamenti ove sono collocate più di 1 trappola. Ogni postazione di monitoraggio infatti, prevede l’installazione di n.3 trappole a feromoni.

Strategie di difesa:
Si consiglia di adottare strategie adulticide per abbattere la popolazione di individui adulti e ridurne la presenza. L’utilizzo di prodotti repellenti quali Caolino o Zeolite ha un’azione utile a dissuadere l’insetto ad ovideporre. Si ricorda che i trattamenti curativi possono essere effettuati solo al superamento della soglia di infestazione attiva (4 5%), secondo le indicazioni riportate nel Disciplinare di Difesa Integrata della Regione Umbria.

L’infestazione attiva è rappresentata dalla somma degli stadi larvali. Foto Edagricole

APPROFONDIMENTO
Come riconoscere la fase di Indurimento del nocciolo

La fase fenologica dell’indurimento del nocciolo rappresenta la fase dalla quale avviene l'espansione della drupa, che, richiede, tra gli altri fattori, un adeguato flusso di acqua all'organo e un turgore sufficiente per guidare l'allargamento delle cellule. Durante questa fase fenologica, il frutto diventa un grande assimilatore e compete con la crescita vegetativa, producendo un cambiamento significativo nel rapporto d’acqua dell’albero. Tale fase si riconosce effettuando il sezionamento del frutto con una lama e valutando la resistenza al taglio del nocciolo.

Non indurimento del nocciolo. La lama non trova resistenza al taglio e la consistenza della parte interna risulta gelatinosa.

A partire dalla fase di indurimento del nocciolo si effettua il campione di n.100 drupe per ogni punto di monitoraggio per verificare la presenza di forme larvali attive (uova, larve vive di I e II età) utilizzando un microscopio bioculare.

Indurimento del nocciolo. La lama trova resistenza al taglio.

Utilizzo del rame

Si ricorda che il decreto 2018 1991 stabilisce in 28 kg di Rame nell’ arco di 7 anni (in media 4 kg per anno) L’utilizzo di concimi contenenti rame si deve limitare ai casi in cui sussista la presenza di una dimostrata necessità tecnica che, nella fattispecie, deve consistere in una documentata carenza nutrizionale della coltura oggetto di concimazione per il micronutriente “ L’utilizzo di fertilizzanti a base di rame, in assenza di documenti che dimostrino all’Organismo di Controllo la carenza nutrizionale.

Per coloro che aderiscono alle Misure Agroambientali della Regione Umbria, sono da tenere in considerazione le soglie di intervento previste per le specifiche avversità riportate nel relativo Disciplinare di difesa integrata 2023-2024 scaricabile dal sito della Regione Umbria al seguente indirizzo: https://www.regione.umbria.it/agricoltura/disciplinari-di-produzione-integrata

Tutti i bollettini fitosanitari relativi alla difesa della Vite sono scaricabili dal sito della Regione Umbria al seguente indirizzo https://www.regione.umbria.it/agricoltura/bollettini-fitosanitari

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