FASE FENOLOGICA: Inizio invaiatura. Sull’epicarpo è distinguibile il viraggio di colore dal verde al rosso violaceo (il fenomeno interessa almeno la metà della superficie del frutto). (BBCH:81)
Tendenza: tempo incerto con precipitazioni lungo la dorsale appenninica domenica e lunedì. Migliora da martedì. https://cfumbria.regione.umbria.it/previsioni-meteo
Il monitoraggio delle trappole a feromone continua ad evidenziare l’aumento delle catture del fitofago. Dal campionamento delle drupe è emerso che la soglia di infestazione attiva (uova - larve di I età - larve di II età) continua ad essere superata in tutti i comprensori olivicoli regionali. L’attuale andamento climatico è estremamente favorevole dell’attività del fitofago– Segnaliamo un marcato aumento del rischio su tutto il territorio regionale.
Qualora siano stati effettuati trattamenti solo con prodotti antideponenti, repellenti o adulticidi è necessario monitorare attentamente la situazione ed al superamento della soglia intervenire prontamente con prodotti ovo-larvicida.
Il ricorso all’uso di prodotti ad azione larvicida/curativa permetterà di bloccare l’avanzamento dell’infestazione, consultare il Disciplinare di produzione integrata (https://www.regione.umbria.it/agricoltura/disciplinari-di-produzione-integrata).
Si consiglia di continuare ad effettuare il monitoraggio delle drupe a livello aziendale, al fine di monitorare l’infestazione verificando la presenza di forme larvali attive.
Si ricorda che le soglie di intervento sono:
Per le olive da tavola: quando si nota la presenza delle prime punture. Per le olive da olio: in funzione delle varietà 4-5 % di infestazione attiva (sommatoria di uova e larve)
Consigli di difesa
- Il posizionamento di trappole con feromoni a livello aziendale, successivamente all’utilizzo degli antideponenti, adulticida o repellenti, permette di valutare prontamente l’efficacia del trattamento e l’andamento della popolazione di adulti del fitofago, in caso di piogge dilavanti ripetere il trattamento per mantenere la copertura della vegetazione, monitorare la tenuta del sistema ed in caso di superamenti di soglia effettuare il trattamento ovo-larvicida a base di Acetamiprid o Flupiradifurone. Rispettare rigorosamente le prescrizioni indicate in etichetta.
- Ricordiamo che il prodotto che ha dato i migliori risultati per il controllo degli adulti (difesa preventiva, è lo Spinosad. Dose di utilizzo: 5 lt di soluzione ad ha (1 litro di prodotto commerciale sciolto in 4 litri d’acqua). Si ricorda che sono ammessi n.8 interventi a stagione e che in caso di pioggia è necessario intervenire nuovamente.
- Effettuare il campionamento aziendale settimanalmente per controllare la reale situazione, variazioni significati possono insorgere anche a breve distanza e al superamento della soglia di infestazione attiva, intervenire tempestivamente con i trattamenti ovo-larvicida
- Consultare il “Disciplinare di difesa integrata della Regione Umbria per l’annata 2022/2023 (https://www.regione.umbria.it/agricoltura/disciplinari-di-produzione-integrata) per le sostanze attive ammesse.
- Verificare sempre le indicazione riportate in etichetta per il rispetto del tempo di carenza.
- Dove è stata riscontrata la presenza di Occhio di pavone può essere valido effettuare trattamenti con prodotti rameici, peraltro efficaci anche nei confronti della mosca.
- Determina Dirigenziale n.9674 del 18/09/2023 – Concessione deroga per incremento di un intervento larvicida nei confronti della mosca dell’olivo (Bactrocera oleae) https://www.regione.umbria.it/agricoltura/disciplinari-di-produzione-integrata
Per coloro che aderiscono alle misure agroambientali della Regione Umbria, sono da tenere in considerazione le soglie di intervento previste per le specifiche avversità riportate nel relativo disciplinare di difesa integrata 2022/2023, scaricabile dal sito della Regione Umbria al seguente indirizzo: http://www.regione.umbria.it/agricoltura/disciplinari-di-produzione-integrata
Tutti i bollettini fitosanitari relativi alla difesa dell’olivo sono scaricabili dal sito della Regione Umbria al seguente indirizzo: http://www.regione.umbria.it/agricoltura/bollettini-fitosanitari
